Come aiutare i giovani con la Naturopatia.

Nei periodi di passaggio tutti i nostri sistemi sono sottoposti ad uno stress importante, e non sempre riescono a trovare un nuovo equilibrio spontaneamente. Quindi può succedere che alcune sintomatologie tipiche dello stress si protraggano nel tempo, ed inneschino un meccanismo a catena difficile da risolvere.

Nell’adolescenza c’è un’importante e progressiva modificazione delle secrezioni ormonali delle ghiandole endocrine, che fisiologicamente porta alla maturazione sessuale. Gli ormoni sono dei piccolissimi messaggeri, che portano dei messaggi estremamente sconvolgenti per i tessuti, che devono adattarsi a questi nuovi “ordini”. Le reazioni non sono sempre accondiscendenti, e ci vuole un po’ di tempo per abituarsi alle nuove “direttive” che arrivano dall’alto della ghiandola ipofisaria.

Inoltre in questo periodo le relazioni acquisiscono una nuova, diversa importanza, ed anche il rapporto con se stessi inizia ad essere più articolato ed a volte non armonico. Nell’adolescenza cambiano i punti di riferimento, e trovare il nuovo equilibrio non è sempre così immediato. A livello emozionale si possono provare emozioni discordanti e sconosciute fino ad allora, che a livello psichico possono venire bloccate per mettere il sistema al sicuro.

In questa particolare epoca siamo sottoposti ad una continua stimolazione psicosensoriale, dovuta ai dispositivi elettronici, ormai indispensabili per le nostre interazioni sia personali sia professionali. Inoltre il bombardamento massivo di informazioni di ogni genere offre un grandissimo patrimonio di conoscenza, ma può essere “troppo” per alcune tipologie di persone, che devono imparare a schermarsi ed a gestirlo, per non cadere nella confusione.

Nell’adolescenza ci si trova in un “mondo di mezzo”, in cui non si è più bambini, ma non si è ancora adulti. Tuttavia la spinta ad esplorare, a fare nuove esperienze è naturale e fisiologica, e volta alla scoperta di chi siamo veramente. Per capire e sentire verso cosa siamo portati, bisogna tentare, sbagliare e riprovare nuovamente. È il periodo del rifiuto e del contrasto con la struttura che ci ha protetti ed educati dalla nascita, ed è un passaggio fondamentale per affermare la propria identità.

Tutte queste sollecitazioni e le relative reazioni consce ed inconsce possono portare ad un disagio profondo. Si possono manifestare episodi di ansia, sbalzi di umore, difficoltà nell’addormentamento, sonno agitato e disturbato da sogni vividi. Ma anche dispnea, respirazione difficoltosa, agitazione, disturbi alimentari, tristezza e lieve depressione.

Gli aiuti che si possono offrire in queste circostanze sono moltissimi. Parlarne in famiglia, con gli amici, con un terapeuta di fiducia è importante per portare a livello cosciente le cause e le concause dello stato d’animo che si sta attraversando.

Ritagliarsi del tempo da trascorrere nella natura, o se possibile insieme ad animali, permette alla nostra parte più istintiva di riequilibrarsi. Questo a livello inconscio porta distensione, il nostro sistema limbico si placa ed invia segnali di ritrovata quiete ai vari distretti dell’organismo. Il respiro si apre spontaneamente e i movimenti riprendono la loro fluidità

Anche esercizi di respirazione diaframmatica oppure Pranayama, portano ad una distensione muscolare che promuove un rilassamento profondo. La mente si apre ed è portata ad abbandonare i circoli viziosi che si sono instaurati. Le pratiche di movimento dolce, come lo Yoga o anche il semplice stretching svolto con fluidità e presenza, permettono un ingresso privilegiato nello stato meditativo, che spesso bypassa le resistenze perpetrate dalla mente, offrendo uno stato di benessere alla portata di tutti

Ho constatato che l’aiuto delle piante, in questa delicata fase di vita, funziona spesso da attivatore di processi di riequilibrio. Oppure, quando il processo è già in atto, i rimedi naturali lo accelerano e ne danno stabilità, rendendo più efficaci gli sforzi e l’impegno dell’individuo.

Ad esempio il Tiglio gemmoderivato porta calma, rallenta i processi nervosi esasperati e promuove un buon sonno. È molto indicato per i soggetti sensibili agli stimoli esterni, che avvertono agitazione ed anche ansia. Lo abbino spesso a Rosmarino gemmoderivato che aiuta il fegato nella sua opera di depurazione ed in questi casi alleggerisce da eventuali processi ossidativi, dovuti ad una situazione di stress prolungato.

Fico gemme gemmoderivato è un rimedio che apporta un riequilibrio neuroendocrino, utile nei periodi di cambiamento, quando i sistemi subiscono nuove sollecitazioni a cui faticano ad adattarsi. Anche Giuggiolo gemmoderivato è un valido aiuto per quelle persone che si sentono sempre gli occhi puntati addosso e temono il giudizio. Placa uno stato di ansia persistente e duraturo. Inoltre Avena gemmoderivato  è indicato quando sono presenti sbalzi di umore, dove agitazione ed ansia si alternano a tristezza e leggera depressione. Avena è anche un buon sostegno in presenza di disturbi alimentari, poiché modula la dipendenza da carboidrati ed è attiva nelle dipendenze in generale.

Anche gli oligoelementi promuovono in modo efficace il processo di riequilibrio. Nell’adolescenza Mn-Co oligoelento sostiene l’adattamento di tutti i sistemi, portando un aiuto all’intera costituzione dell’individuo e sostenendo la normalizzazione di sintomi come ansia, stanchezza, spasmofilia. In caso di forti manifestazioni di ansia, Bromo oligoelemento è un ottimo coadiuvante. Mentre se sono presenti sbalzi di umore, tristezza o lieve depressione Litio oligoelemento regola l’umore

Questi rimedi naturali non hanno effetti collaterali, non procurano assuefazione e si possono utilizzare anche durante l’assunzione di farmaci di sintesi. Hanno un’azione delicata e profonda, che si manifesta con una certa calma, e rimane nel tempo. Promuovono un riequilibrio efficace e duraturo ed eventualmente si possono abbinare ad alcune tinture madri o estratti secchi dall’azione più sintomatica e decisa.

Si può fare tanto per aiutare i nostri ragazzi nei periodi di passaggio. Molto lo sanno fare già da soli, perché sentono e sanno naturalmente a livello istintuale cosa fa loro bene. Ma a volte hanno bisogno e chiedono un aiuto in più, ed io rispondo con gli strumenti della natura

È sempre un nuovo viaggio e ad ogni fermata si impara qualcosa di nuovo, che aiuta a conoscere se stessi e a scegliere chi si vuole diventare.

A presto!