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Betulla bianca gemme gemmoderivato Bio 100 ml

21,50 

Un rimedio naturale attivo sulle infiammazioni di mucose e ghiandole. Aiuta anche nei problemi articolari.

Descrizione

  • Ingredienti

Acqua, Alcol*, Glicerina, Betulla bianca* (Betula verrucosa Ehrh.) gemme 1,7%.

* = prodotto biologico.

  • Azioni

Il rimedio ottenuto dalle gemme di questa tipica Betulla ha un tropismo particolare per le mucose, i tessuti delle ghiandole e tutti i connettivi.

La sua azione è drenante e antinfiammatoria, e risulta efficace nei disturbi delle mucose di naso, orecchi e gola, sia di tipo allergico sia di tipo infettivo. Quindi aiuta molto in caso di rinite, otite, rinofaringite, ed anche sinusite. Inoltre risulta un rimedio elettivo in caso di adenopatie.

Utile anche nelle compromissioni articolari, sostenute da dismetabolie come iperuricemia. Utile quindi per la gotta o per stati pre-gottosi, ed anche in caso di artrite.

Si è dimostrata attiva nella mastopatia fibrocistica e fibroadenomatosa, e in tutte le infiammazioni delle ghiandole mammarie anche in caso di allattamento o sindrome premestruale.

Durante l’età pediatrica, è uno dei tre rimedi che vanno a comporre la triade usata per attenuare la febbre, assieme a Betulla bianca gemme gemmoderivato e Ribes nero gemmoderivato. È particolarmente interessante nelle infezioni che coinvolgono le ghiandole parotidi, come parotite (i comuni “orecchioni”) e in quelle che interessano i linfonodi come la mononucleosi.

  • Dosaggi

Gemmoderivato Fitomedical: 50 gocce per 2 volte al dì, oppure 70 gocce per 1 volta al dì. Assumere con poca acqua e trattenere un minuto sotto la lingua prima di deglutire.

In pediatria le quantità giornaliere consigliate sono di 2 gocce per Kg di peso del bambino, da assumere in più prese con poca acqua.

  • Controindicazioni

Ai normali dosaggi nessuna controindicazione.

  • Considerazioni

La Betulla è considerata da sempre simbolo di rigenerazione e depurazione. Nei paesi nordici è la prima pianta a mettere le foglie all’arrivo della primavera, come ad annunciare l’inizio del nuovo ciclo della natura.

Da sempre viene utilizzata nella depurazione di primavera, per allontanare i “veleni” accumulati nell’inverno, ma era utilizzata anche nelle cerimonie religiose per le fustigazioni, per purificare l’anima dai peccati commessi.

Queste piante hanno una vita piuttosto breve, massimo un centinaio di anni, sono piante colonizzatrici, che preparano il terreno rendendolo fertile per le altre specie. Anche qui mettono in mostra la loro caratteristica di iniziatrici di un nuovo ciclo vitale.

Vi sono molti tipi di rimedi ottenuti da diverse parti della Betulla, ma tutti mantengono in sè questa informazione di rinnovamento delle funzioni e dei tessuti, ognuno con la sua specificità.

 

Questo materiale è fornito esclusivamente a scopo informativo e non è assolutamente inteso come sostitutivo dell’atto medico. Pertanto, le informazioni ricevute non presentano in alcun caso natura prescrittiva o terapeutica e non devono essere utilizzate per diagnosticare o curare un disturbo o una malattia. Chiunque lo consulti è invitato ad interpellare il medico curante per domande relative al proprio stato di salute e in caso di malessere o malattia. Le notizie sulle piante qui riportate sono messe a disposizione a solo titolo informativo. Rappresentano una sintesi di informazioni desunte da diverse fonti concernenti l’uso delle piante officinali.