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Castagno gemmoderivato Bio 100 ml

21,50 

Un rimedio naturale che sostiene la fisiologica funzione del sistema linfatico.

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Descrizione

  • Ingredienti

Acqua, Alcol*, Glicerina, Castagno* (Castanea sativa Mill.) gemme 1,3%.

* = prodotto biologico.

  • Azioni

Castagno è il nostro rimedio che agisce sul sistema linfatico. La sua azione è di supporto al movimento della linfa. Stimola e rinforza il reticolo dei vasi e i gangli linfatici.

È un ottimo depurativo, poiché attivando il flusso linfatico, convoglia le tossine nel sangue e, arrivate ai reni, vengono eliminate attraverso le urine. Il suo effetto diuretico è conseguente allo stimolo linfatico.

Risulta utile in caso di stasi venosa agli arti inferiori anche con edemi, ritenzione idrica, gambe gonfie, cellulite, poiché snellisce il quadro da deposizione di liquidi.

È attivo anche sui nodi linfatici ascellari, quindi aiuta nel post-mastectomia. Ma anche quando, dopo un influenza, un raffreddore, oppure durante una mononucleosi, rimane gonfiore alle ghiandole.

È un ottimo rimedio quando si vuole fare una depurazione, attivando la linfa. È perfetto per il periodo invernale oppure a fine inverno, quando non bisogna attivare eccessivamente il filtraggio renale, per non disperdere troppi minerali, e quindi si agisce attraverso la linfa.

Utile anche nelle asciti, quando vi è un accumulo di liquidi negli spazi tra gli organi oppure tra le cellule dei tessuti.

Efficace anche per attivare il drenaggio dopo una chemioterapia, oppure durante l’utilizzo di cortisonici.

  • Dosaggi

Gemmoderivato Fitomedical: 50 gocce per 2 volte al dì, oppure 70 gocce per 1 volta al dì. Assumere con poca acqua e trattenere un minuto sotto la lingua prima di deglutire.

  • Controindicazioni

Ai normali dosaggi nessuna controindicazione.

I Gemmoderivati possono essere utilizzati anche dai soggetti più fragili, come bambini, donne in gravidanza e allattamento, anziani, e persone con quadri patologici complessi e che assumono farmaci.

  • Considerazioni

Il Castagno è una pianta accogliente. Può diventare molto imponente, ve ne è un esemplare ai piedi dell’Etna che ha tra i 3600 e i 4000 anni, con un tronco concavo di 52 mt di circonferenza. Tuttavia la sua forma è leggera, spinta verso il cielo, convoglia le energie verso l’alto, come fa con la linfa nell’organismo umano. Emana una grande forza e vitalità, anche con i numerosi polloni che si alzano verso il cielo.

Vive in consociazione, crea dei grandi boschi. È una pianta che, con le sue castagne, ha sempre dato nutrimento all’uomo durante la stagione fredda, assieme al Faggio ed alle sue faggiole.

Dai fiori del Castagno, Edward Bach scopre il rimedio per coloro che stanno attraversando un periodo buio e molto pesante, portando calore e luce al cuore. Analogamente le gemme del Castagno sono utili per quei soggetti sensibili al freddo ed all’umidità, che subiscono il peso gravitazionale, che sono più rallentati e tendono alla stasi. Castagno fornisce quel calore che muove la linfa e drena i ristagni di liquidi e tossine.

Questo materiale è fornito esclusivamente a scopo informativo e non è assolutamente inteso come sostitutivo dell’atto medico. Pertanto, le informazioni ricevute non presentano in alcun caso natura prescrittiva o terapeutica e non devono essere utilizzate per diagnosticare o curare un disturbo o una malattia. Chiunque lo consulti è invitato ad interpellare il medico curante per domande relative al proprio stato di salute e in caso di malessere o malattia. Le notizie sulle piante qui riportate sono messe a disposizione a solo titolo informativo. Rappresentano una sintesi di informazioni desunte da diverse fonti concernenti l’uso delle piante officinali.