Quando si sta vivendo uno stile di vita stressante, uno stato di malessere o malattia, o emozioni troppo intense, viene disturbato l’originale equilibrio energetico. La cromopuntura interviene su queste turbolenze, andando a bilanciare le vibrazioni con la frequenza d’onda opportuna. Ogni colore è dotato di una propria frequenza d’onda che veicola una determinata infomazione attraverso specifici recettori cutanei, andando a ripristinare l’equilibrio energetico.
L’approccio della cromopuntura, come nell’agopuntura cinese, è olistico, cioè considera l’individuo nel suo insieme come unità di corpo, anima, mente e spirito. La sua azione oltre ad essere diretta verso i disturbi fisici, è molto efficace per i disturbi psicologici ed emotivi, poiché interviene sulle modificazioni degli equilibri generali.
Nella teoria del fisico tedesco Fritz Albert Popp, la cromopuntura trova un valido fondamento. Le cellule di tutti gli esseri viventi, vegetali e animali, sono dotate di fotoni, emanazioni elettromagnetiche che rappresentano l’aspetto ondulatorio comune sia alla materia sia all’energia. Secondo Popp l’abbandono dello stato di equilibrio delle funzioni da parte di un essere vivente, è sempre accompagnato da un aumento dell’emissione di fotoni. La cromopuntura interviene attraverso l’irradiazione luminosa, utilizzando lo stesso linguaggio che utilizza l’organismo naturalmente, ed inviando l’informazione opportuna per ristabilire il necessario bilanciamento.
La cromopuntura è una tecnica energetica non invasiva, indolore, che stimola il potenziale di auto-guarigione proprio di ciascun individuo.